Progetto Europa – Corelli e l’Arcangelo spagnolo

Nel 2014, frutto della collaborazione con l’Istituto Nazionale delle Arti dello Spettacolo e della Musica (INAEM), è nato il Progetto Europa, un modello di internazionalizzazione della cultura spagnola per diffondere attraverso specifiche alleanze le diverse produzioni. Quest’anno, il progetto è presentato in coproduzione con il Centro Nazionale di Diffusione Musicale (CNDM). L’obiettivo principale è la promozione internazionale di alcuni dei nostri gruppi di riferimento oltre che dei repertori spagnoli in dialogo con quelli dei paesi ospitanti.

Per la quinta edizione Lina Tur Bonet e il suo ensemble Musica Alchemicaporteranno in tournée per l’Italia un programma incentrato soprattutto su Corelli, le cui sonate in trio hanno costituto una standardizzazione formale e armonica della scrittura barocca per complessi strumentali. Insieme a Corelli, potremo apprezzare l’opera di un gesuita sivigliano, Francisco José de Castro, che visse e lavorò in Italia, scrivendo musica da dilettante con uno stile di chiara ispirazione corelliana. Il legame tra Spagna e Italia finisce per allacciarsi anche alla figura più tarda del grande Domenico Scarlatti le cui sonate sono ritenute intramontabili.

Lina Tur Bonet

Acclamata dalla critica per il suo virtuosismo (“Fiery virtuoso”, The Strad, “Verdadera violinista del diablo” Bayerische Rundfunk; “Superbement joué” Diapason) unito ad una musicalità fuori dal comune (“honest and heartfelt music-making”, Gramophone; “la violinista del alma ”Sankei Shinbun) e alla sua energia scenica (“the small wonder, Lina Tur Bonet shines” San Diego Union Tribune) Lina Tur Bonet ha intrapreso una carriera versatile e personalizzata da violinista e direttrice.

Il suo repertorio abbraccia più di 400 anni di musica, che utilizza sempre strumenti originali appartenenti ad ogni epoca.

Fin da giovanissima ha lavorato con molti dei guppi più riconosciuti di musica barocca, romantica e contemporanea (Les Musiciens du Louvre, Les Arts Florissants, Mahler Chamber Orchestra e Orchestra Mozart Bologna sotto la direzione di Abbado, Harding, Gardiner, Clemencic, Minkowski, Christie, Currentzis, Gatti …), esibendosi al Sidney Opera, Lincoln Center, Bunkamura Hall, London Proms o Berliner Philharmonie. È stata premiata in diversi concorsi internazionali come il Premio Bonporti.

Attualmente, viaggia per il mondo esibendosi da solista in sale come il Wigmore Hall London, Styriarte Graz, Musik Before 1800 New York, San Diego Early Music Festival, ORF Vienna, Concertgebouw Amsterdam, Musashino Hall Tokyo, Residenzwoche Munich, Early Music Saint Petersburg, Varna Festival, in Israele o all’Università di Yale, e come musicista da camera alla Musikverein e Konzerthaus Vienna e la Filarmonica di San Pietroburgo.

È invitata come concertino de Il Complesso Barocco, Liceo de Barcelona, ​​Orquesta Nacional de España, Hofkapelle Munich, Bach Consort Wien, Clemencic Consort, Concerto Köln, Palau de les Arts e Orqueste d’Auvergne, e come direttrice dell’Orchestra del Festival di Montreal, l’Orchestra Barocca di Gerusalemme, Vila Musica di Mainz e l’Orquesta Vigo 430, tra le altre.

Le sue registrazioni da direttrice e solista (musica di Vivaldi, Biber, Corelli, Jacquet de la Guerre, Bartok, Bach, Handel, Beethoven e musica del Seicento) hanno avuto una grande accoglienza internazionale, essendo state scelte dalla BBC, referenziali secondo Gramophone, miglior versioni per Radio France Musique e per Scherzo, raccomandate dalle radio tedesche Bayerische Ründfunk, Kulturradio Berlin e Südwestfunk. Ha ottenuto molti premi da riviste di musica, tra cui il prestigioso Diapason d’Oro. Il suo CD con le Sonate di Beethoven è stato premiato con 5* dalla Radio di Berlino.

Registra e interpreta musica inedita di Vivaldi, Pisendel, Matteis, Leonardo Leo, Boxberg, Boccherini, Reynaldi, Montali e Brunetti, e anche pezzi contemporanei scritti per lei.

Scelta come artista d’eccezione al Festival di Montreal nel 2017 per interpretare l’assolo integrale per violino di J. S. Bach, ha eseguito tutte le Sonate del Rosario de Biber in Spagna, a Vienna e a Tokyo, insieme a concerti per violino e orchestra da Vivaldi a Bartok.

Lina Tur Bonet è l’artista ospite del Centro Nacional de Difusión Musical durante la stagione 21/22.

MUSIca ALcheMIca è un complesso fondato dalla violinista Lina Tur Bonet durante il suo soggiorno a Vienna. Ha debuttato a Vila Musica – Mainz e al Festival di Postdam con l’opera Alessandro di Handel diretta da Alan Curtis.

Attualmente, il complesso è riconosciuto internazionalmente grazie alle sue registrazioni premiate e può sempre vantare tra le sue fila artisti solisti internazionali di prim’ordine.

MUSIca AlcheMIca si è esibito in Europa, America e Asia: Musashino Hall Tokyo, Brecize Festival, Potsdamer Festspiele, Early Music San Pietroburgo, Academia de España a Roma, Teatro Cervantes di Londra, Brunnenthal Festival, Sala della Radio ORF di Vienna, e a numerosi festival spagnoli, come al Festival de Chiquitos in Bolivia e ai Festivales de Música Antigua a Santiago de Chile, Lima e Panama.

Oltre ai sei CD prodotti dalla casa discografica tedesca Pan Classics – con musica inedita di Vivaldi, componimenti di Jacquet de la Guerre, Biber, Corelli e musica del Seicento – ha registrato anche musica di Legrenzi, Biber, Bach e Haendel per la radio austriaca ORF ed è stato registrato dal vivo da RTVE e dalla NHK giapponese, essendo trasmesso in tutto il mondo, riscattando anche la musica inedita di Pisendel e compositori del classicismo spagnolo.

Tra i riconoscimenti menzionati: miglior versione dell’ op. V di Corelli per la BBC; Referenziali Sonate del Rosario di Biber per la Rivista Gramophone;  miglior versione della stessa opera per la Radio France Classique e per la Rivista Scherzo; inediti di Vivaldi e Pisendel raccomandati dalle radio tedesche Bayerische Rundfunk, SWR o la Kulturradio Berlin, oltre a tre nomination per gli Opus Klassik; cinque volte 5* DIAPASON; Diapason d’ORO per il CD “La Bellezza”.

Grazie al suo carattere multidisciplinare, MUSIca ALcheMIca collabora con il poeta Antonio Colinas ne “La Tumba negra” (omaggio a J.S.Bach), con l’artista Ángel Haro in “Folia” nella residenza artistica del Centro Párraga, e si esibisce in musei importanti e spazi culturali come il MuVIM, il Matadero di Madrid, il Teatro Cervantes di Londra, o il MACE, dove MUSIca ALcheMIca unisce tecniche audiovisive alla sua musica, in collaborazioni con videoartist, pittori, cineasti, illustratori di moda, attori, orafi e burattinai.

Ha collaborato anche a progetti pedagogici a Panama e in Bolivia, impartendo lezioni Magistrali e condividendo il palco con giovani musicisti.

I video di MUSIca ALcheMIca godono di un notevole apprezzamento per il loro carattere artistico e all’avanguardia. Il video della Follia di Corelli è stato presentato a Roma, Londra e RTVE con grande successo.

I suoi impegni per la stagione 21-22 comprendono un tour di un mese in Australia, insieme a concerti in Spagna e in Europa. MUSIca ALcheMIca è il gruppo ospite del Centro Nacional de Difusión Musical per la stagione 21/22.