L’Organo in Europa fra Barocco e Romanticismo
Vincenzo Di Ianni Intraprende lo studio del Pianoforte in giovane età, sotto la guida del Maestro Roberto Colella. Successivamente studia…
Musiche modali dal Mediterraneo orientale
Interpreti
Labyrinth/Chigiana
Ross daly lyra, tarhu
Kelly Thoma lyra
Peppe Frana oud, robab
Ciro Montanari tabla
Zohar Fresco percussioni
Martha Mavroidi voce, lafta
in collaborazione con ISMEO – Associazione Internazionale di studi sul Mediterraneo e L’Oriente
Ingresso libero su prenotazione
scrivendo a segreteria@turchini.it
A Corde Spiegate è una rassegna ideata dalla Fondazione Pietà de’ Turchini, promossa e finanziata dal Comune di Napoli nell’ambito del progetto Napoli Città della Musica.
Note di sala
Le tradizioni sono sempre più invocate come pretesto per rivendicare la legittimità del potere o erigere barriere contro ciò che è ritenuto diverso. Per questo oggi è opportuno ricordare che ogni espressione umana nasce dal confronto, dal dialogo e dalla traduzione reciproca. La posta in gioco non è l’eliminazione delle distanze, ma la possibilità di esplorarle, di metterle in relazione e renderle produttive. Questo vale non solo per i musicisti, ma anche per il loro pubblico.
La gamma di tradizioni musicali con cui oggi musicisti e ascoltatori devono confrontarsi non è una raccolta ordinata di ricordi del passato. È piuttosto una memoria viva e totalmente al presente, si ramifica in tutte le direzioni e attende di essere interpretata e condivisa, rivisitata e rimodellata. “Reshaping the Tradition” intende riformulare per mezzo della cultura musicale il rapporto tra individuo e comunità, tra il soggetto e l’”altro”, tra il proprio contesto e altre culture, mondi e tradizioni.
Ross Daly
Nato nel 1952 a King’s Lynn, Norfolk (UK), Ross Daly ha viaggiato in tutto il mondo, soprattutto nel Medio Oriente attraversando l’Asia centrale e il subcontinente indiano, studiando le diverse forme di musica e tradizioni locali.
Stabilitosi a Creta, nel 1982 ha creato Labyrinth Musical Workshop: un’istituzione formativa che dal 2002 ha sede presso il villaggio di Houdetsi. Lì ogni anno si raccolgono maestri della musica tradizionale provenienti da diverse parti del mondo per offrire seminari e masterclass, fondati sulla pratica educativa del passaggio diretto di competenze dal maestro all’allievo. Labyrinth Musical Workshop è un luogo di incontro per tutti coloro che sono interessati alle tradizioni musicali, ed è oggi riconosciuta in Grecia come la principale istituzione formativa nel campo della musica modale.
Daly ha realizzato più di 35 album di sue composizioni e di arrangiamenti di melodie raccolte durante i suoi viaggi.
Ha coniato il termine “musica modale contemporanea”, che indica il repertorio di composizioni contemporanee ispirate e influenzate dalla grammatica delle culture musicali diffuse in un’area geografica che si estende dall’Africa Occidentale alle propaggini occidentali della Cina.
Kelly Thoma
Ha cominciato a studiare la lyra con Ross Daly nel 1995 e poco dopo ha iniziato a viaggiare con lui e il suo gruppo “Labyrinth” per esibirsi in alcuni dei più prestigiosi teatri e festival del mondo. Ha partecipato a numerosi progetti con musicisti di varie tradizioni fra cui il Trio Chemirani, Ömer Erdoğdular, Derya Türkan , Zohar Fresco, Efrén López, Pedram Khavar Zamini, Dhruba Ghosh, Ballake Sissoko, Erdal Erzincan, Mehmet Erenler, Yurdal Tokcan, Mayu Shviro, Ustad Mohammed Rahim Khushnawaz e molti altri. L’influenza di queste collaborazioni ha dato vita a un suono unico e a uno stile personale sulla lyra, nonché a un approccio creativo alla musica tradizionale. Dal 2008 è membra del Tokso Folk String Quartet con Anne Hytta, Eleonore Billy e Sigrun Eng, esplorando e creando musica ispirata – tra le altre – alle tradizioni nordiche.
Con Ross Daly si è esibita alla Carnegie Hall, al Theatre de la Ville, alla Queen Elizabeth Hall, al San Francisco WMF, al Rainforest WMF, al Womadelaide, a Rudolstadt e in molti altri importanti luoghi e festival del mondo.
Ha pubblicato tre album di sue composizioni Anamkhara (2009), 7Fish (2014) e “As Τhe Winds Die Down” (2018). Si è laureata presso il dipartimento di Letteratura inglese dell’Università di Atene e presso l’accademia di danza “Rallou Manou”.
Zohar Izhak Fresco
Percussionista e compositore nato in Israele (1969), fra i più importanti specialisti delle tecniche di percussione sui tamburi a cornice. La sua tecnica personale che combina diverse tradizioni e prassi esecutive è ammirata in tutto il mondo. Ha formato un celebre trio con il pianista polacco Leszeck Możdżer e il contrabbassista svedese Lars Danielsson. Fra il 1991 e il 2003 è stato membro dell’ensemble israeliano Bustan Abraham, attivo nel campo della world music. Molte le collaborazioni prestigiose fra cui il compositore Philip Glass, il batterista Hamid Drake, il suonatore di oud Amir Dinkjian, il sassofonista Daniel Zamir e il violinista Taiseer Elias.
Martha Mavroidi
Cantante, strumentista e compositrice greca. Il suo album di debutto “The Garden of Rila”, acclamato dalla critica, l’ha consacrata come musicista e cantante folk di rilievo della nuova generazione, oltre a riconoscere le sue doti di compositrice e arrangiatrice. La straordinaria voce di Martha intreccia gli ornamenti greci e mediorientali e le sottigliezze microtonali con i ricchi colori del canto bulgaro. La sua tecnica sulla lafta e sul saz è spesso paragonata a quella di maestri assoluti del folk e del jazz. In seguito all’uscita del suo secondo album, “Portaki”, registrato con il Martha Mavroidi Trio, ha effettuato tournée in Svezia, Spagna, Francia, Turchia, Cipro e Grecia, e si è esibita al Womex Globalkan Scene nel 2012. Lavora costantemente a nuovi progetti, esibendosi anche con il suo quartetto acustico e con diversi ensemble. Compone musica per film e spettacoli di danza.
È la direttrice artistica del Tinos World Music Festival.
Ciro Montanari
Nasce a Ravenna nel 1979, nel 2003 intraprende lo studio della percussione indiana (tabla) sotto la guida del Maestro Sankha Chatterjee, professore della Rabindra Bharati University di Calcutta, seguendo i suoi seminari in India, in Italia presso la fondazione Giorgio Cini di Venezia e attraverso l’associazione Narada Studio. Dal 2005 al 2009 frequenta il corso accademico di Tradizioni Musicali Extraeuropee ad indirizzo Indologico presso il conservatorio A. Pedrollo di Vicenza, sotto la guida del Maestro Federico Sanesi, allievo del Maestro Sankha Chatterjee dal 1980 e impegnato da più di 30 anni nella ricerca e nell’integrazione di diversi linguaggi musicali. Dal 2012 frequenta regolarmente come accompagnatore i seminari di musica afghana tenuti da Ustad Daud Khan Sadozai presso la scuola di musica Labyrinth a Houdetsi (Creta), fondata dal celebre musicistae compositore Ross M.Daly. Fra le sue importanti collaborazioni, quelle con Jordi Savall e Efrem Lopez.
Peppe Frana
Appassionatosi in giovane età al rock d’oltreoceano e oltremanica, diventa presto l’incubo dei migliori insegnanti di chitarra elettrica del circondario. Ventenne viene folgorato dall’interesse per le musiche modali extraeuropee attraverso la musica di Ross Daly e intraprende lo studio dell’oud turco e di altri cordofoni a plettro durante frequenti viaggi in Grecia e in Turchia, dove frequenta alcuni tra i più rinomati maestri: Yurdal Tokcan, Omer Erdogdular, Murat Aydemir, Daud Khan Sadozai, Ross Daly stesso.
Dall‘incontro con i membri dell’Ensemble Micrologus scaturisce l’interesse per la musica del medioevo europeo e per il liuto a plettro, di cui diventa presto uno dei più apprezzati solisti e insegnanti, specializzandosi nel repertorio trecentesco italiano.
Dal 2013 al 2015 studia liuto medievale presso la Schola Cantorum Basilensis sotto la guida di Crawford Young, inaugurando la sua prima esperienza di studio musicale accademico.
È laureato con lode in filosofia presso l’Istituto Universitario “L’Orientale” di Napoli con una tesi dedicata a Boezio. Collabora stabilmente con molteplici artisti e progetti musicali nell’ambito della musica antica, orientale ed extracolta e svolge una florida attività concertistica in tutto il mondo.
Ricordiamo tra le sue collaborazioni: Ensemble Micrologus, Ross Daly, Vinicio Capossela, Angelo Branduardi, Ensemble Calixtinus, Fratelli Mancuso, Radiodervish, Patrizia Bovi, Françoise Atlan, Gerard Zucchetto, Antonella Ruggiero.
Si è esibito in festival internazionali quali Wiener Kozerthaus, Ravenna Festival, Ravello Festival, Utrecht Early Music Festival, AMUZ Antwerp, MAfestival Brugge, Musikkitalo Helsinki, Festival Pietà Dei Turchini Napoli, Festival de Toroella de Montgrì, Abbaye de Fontfroide, Houdetsi Festival, Festival dei due Mondi, Accademia Chigiana di Siena, Festival d’Ile de France etc.
È il direttore artistico di Labyrinth Italia.
Reggio Emilia
Padova