Re.Crea. Residenza Creativa

Re.Crea. è l’acronimo che racchiude l’identità del progetto ideato e voluto dalla Pietà de’ Turchini: una Residenza Creativa aperta ad artisti del settore delle performing arts, studenti, ricercatori, operatori del settore culturale e innovatori sociali in cerca di un luogo dove sperimentare, sviluppare idee e
progetti immersi nella natura, per concedersi una opportunità di creazione e ricerca artistica, di scambio di buone pratiche, mettendo in relazione diversi sistemi e attivando nuove sinergie sociali e culturali, locali e internazionali, con l’obiettivo di sviluppare competenze, creare attrattività e favorire la partecipazione attiva di tutti gli attori coinvolti.

Nel 2021 la Fondazione ha acquisito un nuovo spazio nel Comune di Melizzano – in provincia di Benevento, a metà strada tra Napoli e Caserta – immerso in un contesto ambientale e naturalistico di rara bellezza. Il Comune di Melizzano è immerso nel Parco Regionale Taburno-Camposauro, che si estende per 12.370 ettari nella provincia di Benevento, ospitando altri 14 Comuni, ed offre pregevoli risorse naturali e paesaggistiche in un contesto di notevole interesse storico, culturale e di tradizioni locali.

Lo spazio è stato oggetto di un progetto di restauro e rifunzionalizzazione anche grazie al sostegno dalla Compagnia di San Paolo, con lo scopo di accogliere le attività formative della Pietà de’ Turchini Academy; in tal modo si è adattato lo spazio allo svolgimento di attività di residenza, formazione, produzione e spettacolo con sale polifunzionali, adatte ad ospitare laboratori, seminari, workshop, prove, performance e restituzioni aperte al pubblico, nonché all’ospitalità degli artisti, con una foresteria, dotata di camere con bagni privati per un totale di 9 posti letto, cucina e spazi comuni; le camere e gli spazi sono arredati con mobili e arredi in ottimo stato a cui è stata data una seconda vita, in ottica di riuso e riciclo.

Nel 2022 il centro è rientrato tra i finalisti del prestigioso REMA AWARD nella sezione Professional Cooperation – Transition advocate promosso dal REMA – Rete Europea della Musica Antica, che premia gli operatori che hanno dato un contributo significativo allo sviluppo del settore, attraverso 15 premi dedicati a Patrimonio e Repertorio, Coinvolgimento del pubblico e Cooperazione professionale.

Sempre nel 2022 è stato presentato come caso studio presso l’università degli Studi del Sannio in occasione della presentazione del libro Le forme sonore di un’economia creativa. Il mercato musicale a Napoli in età moderna (secc. XVII-XIX), Kinetès edizioni 2022. L’occasione ha offerto lo spunto per creare un ponte tra passato e presente e parlare di una delle relazioni più attuali e interessanti del momento ovvero quella esistente tra creatività, cultura, economia e tecnologia.

Dal 2023 ha ospitato diversi artisti in residenza, che hanno abitato gli spazi del centro trovando in esso un luogo e tempo ideali per sperimentazione, creazione, prove e approfondimenti su produzioni proprie work in progress, tra cui:
Martina Ricciardi, performer e Michele Ciccimarra, percussionista – studio su Corpi Spartiti, un progetto in situ in cui i linguaggi degli strumenti musicali e dei corpi dialogano tra loro, esplorando tutte le possibilità che questo dialogo offre di invertire codici, di esplorare spazi, sviluppando il rapporto tra due dimensioni, gli strumenti a percussione e la voce/corpo, in un repertorio inedito generato in combinazione tra modalità acustiche ed elettroniche. Il progetto ha preso corpo nel periodo del lockdown, scaturito dalla necessità di affetti, oltre che umani anche di beni immateriali, questi indispensabili per elevare gli animi dal buio che ancora non vede la piena luce. La performance è andata in scena a luglio 2023 ad Altamura e Sorrento, nel 2024 al Teatro Ghirelli di Salerno;

Compagnia Falsepartenze, studio sullo spettacolo Farewell Hamlet candidato al premio “Leo De Berardinis” per artisti e compagnie della Campania under 35 del Teatro di Napoli; lo spettacolo andrà in scena ad agosto 2024 per il Festival Orizzonti;

Roberto Pugliese, sound artist – residenza su studio e progettazione di installazioni e percorsi sonori site specific, per il festival Echi di Natura ad ottobre 2024.

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